Se c’è una cosa che la pandemia non è riuscita a fermare è stata la solidarietà. Ed è proprio da qui, da un “Grazie” rivolto a tutti i donatori, che il presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola, è voluto partire nel suo messaggio di auguri per il nuovo anno.
Un video in cui Briola ha ribadito ancora una volta quanto i sentimenti di cittadinanza attiva e sostegno alle persone in difficoltà si siano confermati i valori che «hanno ispirato tutti noi. Nessun paziente è rimasto senza terapie salvavita. Gli ospedali, pur stravolgendo le proprie attività di routine, hanno potuto contare su scorte di sangue adeguate alle trasfusioni per i pazienti cronici e interventi d’urgenza».
Dopo aver ricordato chi non c’è più e chi, in emergenza, ha fatto la propria parte anche per donare il plasma iperimmune, il presidente ha rivendicato come il nostro «essere volontari sia uscito rafforzato nonostante l’emergenza sanitaria. Un’emergenza che ci ha impedito di vivere la Giornata mondiale del donatore come avremmo voluto, ma che possiamo ancora fare il prossimo 14 giugno».
Per tutto questo Briola ha poi rivolto una serie di “grazie” ai volontari avisini sottolineando come «il 2021 dovrà essere l’anno della rinascita e della ripresa per ciascuno di noi».